Tutela Radiologica fornisce consulenza sui controlli radiologici relativi a rottami metallici, semilavorati metallici, giocattoli.
Rottami e semilavorati metallici
L’art. 72 del D.Lgs.101/2020 72 conferma l’obbligatorietà dei controlli radiometrici sull’importazione, la raccolta, il deposito e la fusione di rottami metallici e sull’importazione dei semilavorati metallici.
Nelle partite di rottami raccolti per il riciclo possono essere presenti sorgenti radioattive provenienti da attività dismesse, mediche o industriali. Ad esempio parti di vecchi parafulmini o rivelatori di incendio, sorgenti per ispezioni del suolo e ricerche petrolifere o sorgenti per gammagrafia industriale o terapia (queste ultime due molto pericolose).
Poiché i rottami metalli vengono normalmente riciclati attraverso la fusione nelle fonderie, se queste sorgenti, dette “sorgenti orfane”, sfuggono al controllo, contaminano le fonderie stesse, gli scarti di fusione e i prodotti semilavorati (lastre, billette, tondi bramme ecc.).
Gli interessati dagli obblighi sono coloro che svolgono attività di importazione, raccolta e deposito o di fusione di rottami o altri materiali metallici di risulta, oppure di importazione di prodotti semilavorati metallici.
La sorveglianza radiometrica deve essere effettuata con l’ausilio di un esperto di radioprotezione di secondo o terzo grado.
Giocattoli
Il D.Lgs. 54/2011 introduce la valutazione del rischio dovuto a radioattività nei giocattoli per la loro marcatura CE.